La cosa bella di vivere a Siviglia è che poco distante è possibile visitare incantevoli paesini o fare un bel tuffo nell’oceano. Oggi voglio raccontarvi di Vejer de la Frontera, uno di quei paesini definiti da queste parti pueblos blancos molto tipici dell’Andalusia, sia dalle parti del mare che della Sierra.
Vejer è pochi chilometri all’interno lungo la meravigliosa Costa de la Luz, arroccato su una collina lungo la strada N340.
L’atmosfera è quella tipica lenta di queste parti, di giorno il caldo si fa sentire forte (tranne nei mesi invernali ovviamente), mentre di sera il borgo prende ha un fascino particolare.
Curatissimo nelle strade, con la piazza di Spagna caratterizzata da piante rigogliose e i tipici azulejos, anche se decidete di non dormire qui vi assicuro che vale la pena spenderci 2-3 ore.
Perdendovi per le viuzze del borgo la cosa più sorprendete sono gli scorci di panorama che si vedono improvvisi, sembrano dei dipinti, soprattutto quando il cielo è azzurro intenso tipicamente andaluso.
Ci sono anche degli antichi mulini (dove è possibile soggiornare), e una buonissima pasticceria (pasteleria Galvan La Exquisita) dove provare alcune specialità locali.
Per mangiare ancora non ho punti di riferimento, ma appena ne trovo vi aggiorno!
Se siete diretti verso il mare le spiagge più vicine sono El Palmar, Barbate, o Playa El Faro de Trafalgar.
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