El Arenal è uno dei quartieri più emblematici e tradizionali della città di Siviglia.

Chiuso tra il fiume Guadalquivir e il centro storico, un tempo era un grande spazio aperto caratterizzato da un suolo di sabbia (anticamente era una zona portuale tra la Porta di Triana e la Torre dell’oro) da cui ha preso il nome.

Oggi è un quartiere molto vissuto dai sivigliani per lo shopping, le passeggiate e i tanti bar dove bere una caña de Cruz Campo.

L’itinerario consigliato

Il consiglio lasciandosi alle spalle Triana è di passeggiare lungo Calle Adriano e Calle San Pablo per poi infilarsi nelle tante stradine anche pedonali che sfociano sulla via.

Da vedere senza dubbio è la Plaza de Toros de la Real Maestranza, l’arena della corrida (oggi visitabile con una guida).

A pochi passi da qui lungo il Paseo de Colon sorge la statua di Carmen la Cigarrera, avvenente gitana sivigliana che lavorava nella fabbrica di tabacco e che ispirò la novella Carmen prima e l’opera lirica poi.

E sempre a proposito di opera si tramanda che di fronte alla Casa de la Moneda (la zecca) vi sia la casa del famoso Barbiere di Siviglia, Figaro.

Gli amanti dell’arte possono proseguire con una visita al Museo de Bellas Artes di Siviglia dove sono conservate le opere più significative dell’età dell’oro dell’arte spagnola, ad esempio le sculture di Pedro Millan e di Pietro Torrigiano, i dipinti di Velazquez, di Alonso Cano, di Murillo e di Zurbaran.

el arenal

L’architettura

El Arenal è anche un quartiere ricco di edifici storici come Las Atarazanas (arsenale del XIII secolo) che si trova tra calle Temprado e Dos de Mayo.

È possibile visitarlo su appuntamento chiamando l’ufficio del turismo di Siviglia.

Da vedere è inoltre l’Hospital de la Caridad, struttura del XVII secolo e gioiello del barocco sivigliano, che ospita opere di scultura e pittura di Murillo, Valdés Leal o Pedro Roldán.

Siamo quasi a ridosso della Cattedrale (infatti l’itinerario si può percorrere anche dalla Cattedrale verso Triana).

Recatevi in calle Federico Sanchez Bedoya e cercate la casa dove soggiornò Cervantes, la riconoscerete da una targa fatta di azulejos posta fuori.

Infine dirigetevi verso Plaza el Cabildo troverete un’antica porta nel murillo arabo, el Postigo del Aceite, dove sorge una delle più suggestive confraternite da vedere durante la Semana Santa.

Proprio alle spalle della porta in Calle Arfe si trova un vecchio edificio riconvertito in un mercato di artigianato tipico al coperto per fare un po’ di shopping.

Un’altra esperienza imperdibile è una visita con sosta gourmet al Mercado del Arenal (Calle Pastor y Landero 8) situato nell’ex Convento del Populo.

Altri monumenti da non perdere

  • Torre del Oro
  • Hospital de la Caridad
  • Jardines de la Caridad
  • Hermandad de las Aguas
  • Teatro de la Maestranza
  • Capilla de la Concepción
  • Postigo del Aceite
  • Mercado del Postigo