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Il Casco Antiguo è il centro storico di Siviglia, e in realtà comprende anche zone che qui trattiamo separatamente per comodità: El Arenal e il Barrio di Santa Cruz.
Un itinerario al Casco Antiguo è esattamente ciò che si vede in due giorni a Siviglia.
Cosa vedere nel Casco Antiguo di Siviglia
La prima cosa che che si visita quando si viene a Siviglia sono due dei tre patrimoni dell’umanità UNESCO: la Cattedrale e i Reales Alcazares (il terzo è l’Archivio General de Indias).
La Cattedrale di Siviglia è la più grande cattedrale gotica al mondo (e la terza dopo S. Pietroe St. Paul) ed è letteralmente stupefacente.
Costruita sui resti di un’antica moschea e successivamente diventata luogo di culto cristiano, al suo interno custodisce il mausoleo di Cristoforo Colombo.
Il biglietto di ingresso alla cattedrale costa 9 euro, ma li vale tutti, compresa la visita alla Giralda, la torre campanaria costruita sullo stile dei minareti arabi alta oltre 100 metri e da cui si gode di una vista privilegiata su Siviglia.
All’interno del complesso c’è anche un piccolo giardino di aranci che caratterizzano le città andaluse.

foto di Visitare SIviglia
Altra tappa obbligata sono i Reales Alcazares, l’antico palazzo fortezza reale, costruito prima dell’anno mille dalle popolazioni arabe e che oggi conserva tutto il fascino dell’architettura moresca.
Meravigliosi anche i giardini, in particolare il Patio di Gesso finemente circondato da fiori e ruscelli dai colori spettacolari.
- foto di Visitare SIviglia
- foto di Visitare SIviglia
- foto di Visitare SIviglia
Meno visitato dai turisti è l’Archivio delle Indie, che conserva al suo interno tutti i documenti che hanno fatto di Siviglia una città di rilevanza mondiale per i suoi scambi mercantili con le colonie americane: 80 milioni di pagine e 8000 mappe su come venivano amministrate le terre oltreoceano. In realtà in esposizione c’è ben poco da poter vedere.
Altri monumenti da non perdere
Nel Casco Antiguo si trovano anche il Municipio di Siviglia, l’università (antica fabbrica di tabacco) e l’Alfonso XIII uno storico albergo di lusso, progettato per essere uno dei più belli al mondo, in stile moresco, e che di notte incanta con le sue luci e la vegetazione che lo circonda.
L’Hotel fu costruito per volere di re Alfonso XIII di Spagna per i suoi più illustri ospiti giunti a Siviglia in occasione dell’Esposizione Ibero-americana del 1928 (se ci riuscite provate a visitarlo).
Proprio alle spalle dell’università e del prestigioso hotel c’è Piazza di Spagna e adiecente il Parque de Maria Luisa.
La piazza è un vero e proprio monumento, realizzato per l’esposizione universale del 1928, la sua forma a ferro di cavallo simboleggia l’abbraccio della Spagna alle colonie americane.
Un palazzo monumentale si affaccia su un’area larga 200 metri attraversata da piccoli canali navigabili sormontati da ponti e al cui centro si trova una fontana.
Lungo le mura della piazza si trovano 48 nicchie interamente decorate con azulejos e raffiguranti la storia delle province spagnole.
Consigli per chi ha più tempo
Il Casco Antiguo comprende anche zone commerciali piene di negozi (calle Sierpes), catene, l’immancabile centro commerciale El Corte Ingles e qualche bottega caratteristica per comprare manton, ventagli e artigianato andaluso.
Da non perdere è anche l’Alameda de Hercules, la piazza della movida piena di bar dove svettano le le Colonne romane provenienti da un antico tempio, sormontate da due statue di Ercole e un Cesare.
La si raggiunge attraversando la coloratissima Calle Feria, piena di angoli caratteristici, piazzette e un mercato dove poter assaporare varie specialità fusion o il tradizionalissimo pescaito (frittura di pesce).
Sempre in centro si troca un angolo futuristico di Siviglia: il Metropol Parasol, affettuosamente chiamato dai sivigliani Las Setas (i funghi), per la forma che hanno che ricorda un gruppo di funghi.
Oltre a riparare dal sole la passeggiata, la struttura in legno di pino e poliuretano impermeabile dalla forma sinuosa è costituita da 3500 pezzi uniti tra loro con 3000 incastri e 16 milioni di bulloni.
Con 1,50 euro potete prende l’ascensore e visitare il belvedere al di sopra della struttura. La struttura ricopre anche un’area archeologica romana ritrovata durante i lavori.
Bisogna ricordare che Siviglia è stata un’importantissima colonia romana Hispalis che ha poi dato il nome alla Spagna intera.
Se avete tempo altre visite interessanti sono il Palacio de las Dueñas, Casa de Pilatos, Palacio de Lebrija, il Museo di Belle Arti e il Museo Archeologico.